Dati, storytelling e guerre digitali

Il corso, online e della durata di 20 ore, è pensato per fornire gli strumenti di analisi del mondo dell'informazione che servono a capire strategie e attività di data intelligence messe in atto da organizzazioni governative, pubbliche e private per condizionare scelte e opinioni a livello pubblico, politico ed economico. La manipolazione della narrazione pubblica online è un mondo che va ben oltre la diffusione di fake news: questo corso è pensato per esplorarlo.

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Quali sono i temi trattati e qual è l'obiettivo del corso?


Il corso esporrà tecniche e casi reali di manipolazione del racconto e di storytelling, e di come i social media vengano utilizzati per combattere nella guerra informativa. Il corso è strutturato per offrire una visione di insieme sul tema della data intelligence e dei suoi strumenti specifici, partendo da punti di osservazione diversi (accademico, giornalistico, narrativo e tecnico) con in comune l’attenzione all’uso dei dati e al loro impatto sociale, economico e politico.

Studenti e neolaureati in discipline relative al marketing, alla sociologia e alla comunicazione. Professionisti della comunicazione e del marketing che lavorano in organizzazioni pubbliche, non profit o nel settore privato. Professionisti dell’analisi dati interessati ai processi di data intelligence e alle tematiche di analisi di dati comportamentali sul web.

A chi è rivolto?


Cosa imparerai?


Imparerai a utilizzare strumenti teorici e pratici necessari all'identificazione di fonti di informazione online false o fuorvianti. Potrai riconoscere gli attacchi informativi messi a punto per nuocere a te o alla tua organizzazione e individuare le modalità migliori per reagire, garantendo la tua difesa online da queste minacce. Ti muoverai consapevolmente tra topic come disinformazione, fact checking, manipolazione strategica dello storytelling e dell'uso dei social media.

Per comprendere il ruolo della data intelligence in ambito politico ed economico, studiando casi reali e progettando soluzioni a problemi concreti. Per capire il funzionamento di tool e piattaforme di intelligence e manipolazione sul web e imparare a costruire e identificare bot, deep fake e altre tecnologie rilevanti. Per studiare tecniche e metodi di data intelligence da sfruttare per fare ricerca, monitoraggio e misurazione sul web.

Perché iscriversi?


Modulo 1 "Introduzione alla data intelligence"

Luciano Hinna

Cosa imparerò da questo modulo?

Imparerai a leggere l’ampio scenario che caratterizza il mondo della data intelligence. Questo modulo è pensato per fornire le basi teoriche necessarie a comprendere il contesto in cui ci si muoverà lungo l’intero corso.

Quali vantaggi mi darà a livello professionale?

Capirai come utilizzare strumenti che ti permetteranno di leggere con spirito critico i contesti che condizionano il lavoro di tutti i giorni, con il fine di individuare nuove opportunità e gestire rischi specifici.

Quali strumenti imparerò ad utilizzare?

Imparerai ad effettuare un’analisi di scenario multiplo.

Cosa imparerò da questo modulo?

Questo modulo è pensato per sviluppare capacità critiche in grado di mostrare la natura soggettiva della verità in tutti i contesti di comunicazione.

Quali vantaggi mi darà a livello professionale?

Imparerai a utilizzare un approccio critico che ti permetterà di promuovere qualsiasi tipo di prodotto o servizio, materiale o immateriale, orientando la sua narrazione nel mondo, imparando a considerare come plasmabili tutti i punti di vista sul tema.

Quali strumenti imparerò ad utilizzare?

Gli strumenti più consolidati della disinformazione, che ti permetteranno di operare un attento “fact-checking” partendo da fonti tradizionali e online.

Modulo 2 "Storia, Cronaca e News: da Erodoto a Instagram"

Massimo Cecchini

Modulo 3 "Disinformazione e Fact Checking: aree di sviluppo e fake news”

Massimo Cecchini

Cosa imparerò da questo modulo?

In continuità con il secondo modulo e partendo da interpretazione storiografica e contributi psicologici, si discuterà dell’incertezza insita nei dati, anche quelli che sembrano i più oggettivi, per capire come la facilità di giudizio corra il rischio di diventare un limite per la nostra vita personale e professionale..,

Quali vantaggi mi darà a livello professionale?

Imparerai a plasmare i possibili punti di vista riguardo a un prodotto o un servizio, senza tralasciare gli importanti aspetti etici e morali legati a questo tipo di attività.

Quali strumenti imparerò ad utilizzare?

Gli strumenti più efficaci per effettuare “fact-checking” e individuare le fonti e le modalità più diffuse per diffondere disinformazione.

“L’esperienza del web rischia di essere il contrario dell’esperienza nella vita pratica. Sul web più che cercare stimoli inattesi, cerchi esperienze da ripetere, come fosse un continuo reiterare un desiderio che già conosci. L’inatteso è filtrato, a volte censurato. Se qualcuno dice cose che non capisco e non condivido potrei cancellarlo o toglierlo dai miei follower. E allora l’esperienza non è mai l’avvento dello sconosciuto nel conosciuto, non è mai la mescolanza di saperi, ma il ripetersi di cose che rafforzano identità fragili confermandole. Tutti quelli che la pensano come me commentano le mie opinioni, e mi aiutano a non perdermi. Quindi si tratta di un’esperienza filtrata.”

Da “La lentezza corre nella rete”

Modulo 4 "Narrazione e Storytelling: la manipolazione del racconto in presenza di dati reali"

Roberto Cotroneo

Modulo 5 "I Social media come armi per l'information warfare"

Alfredo Vinella

Cosa imparerò da questo modulo?

Imparerai a riconoscere le modalità con cui i social media possono essere utilizzati per modificare la percezione collettiva su un tema, nei confronti di un’organizzazione o di un’azienda e a misurare questo impatto in termini di reputation e di impatto negativo rispetto ai competitor di settore.

Quali vantaggi mi darà a livello professionale?

Imparerai a identificare, misurare e impostare una difesa preliminare verso azioni di information warfare.

Quali strumenti imparerò ad utilizzare?

I principali strumenti di open source intelligence (Osint).

Cosa imparerò da questo modulo?

Imparerai a riconoscere le principali tecniche di information warfare online e i diversi ruoli che utenti, siti e piattaforme informatiche ricoprono per azioni di attacco o di difesa.

Quali vantaggi mi darà a livello professionale?

Imparerai a identificare, misurare e impostare una difesa preliminare verso azioni di information warfare.

Quali strumenti imparerò ad utilizzare?

Strumenti di base per la costruzione di bot, deep fakes e di monitoraggio delle azioni di attacco, in modo da poter impostare misure per prevenire i rischi generati da queste azioni e difendersi con mezzi adeguati.

Modulo 6 "Tecniche e attori della guerra dell'informazione online"

Alfredo Vinella